CIV round 2: Cavalieri è di nuovo quarto in gara 2, Pirro fermato da un problema elettrico
Nella classe Superbike domenica amara per il Barni Racing Team: il ferrarese lamenta problemi in staccata e non riesce ad agguantare il podio, il #51 costretto al ritiro
Misano Adriatico (RN), 26 luglio 2020. Domenica da dimenticare per il Barni Racing Team che, nella seconda giornata di gare al Misano World Circuit Marco Simoncelli, non riesce a ripetere i risultati del sabato. Michele Pirro, dopo aver vinto gara 1, è stato fermato da un banale inconveniente elettrico a quattro giri dalla fine di gara 2, mentre stava rimontando sul leader della corsa Savadori. Quando oramai si profilava un duello nel finale, come successo in gara 1, alla curva del Carro la Ducati Panigale V4 R del campione di San Giovanni Rotondo si è spenta e la sua gara è finita con un mesto rientro ai box. Samuele Cavalieri, partito dalla quinta posizione, ha sofferto molto nella primissima parte di gara ed è sceso in settima posizione. Con grande grinta il #76 ha cercato di rimontare ed è risalito fino al quarto posto finale. Un risultato che replica il suo piazzamento di gara 1 e che lo riporta in seconda posizione nella classifica di campionato, con 62 punti, staccato di 28 lunghezze da Savadori. Con il ritiro di oggi Pirro resta a quota 50 punti e scende in quarta posizione.
Marco Barnabò, Team Principal «Siamo molto delusi per il risultato di gara 2 perché Michele era riuscito anche oggi a recuperare lo svantaggio accumulato in partenza e dai tempi degli ultimi giri era evidente che avrebbe potuto recuperare e giocarsi la vittoria. Purtroppo un banale problema elettrico gliel’ha impedito. Non siamo contenti neppure per il quarto posto di Cavalieri. Non siamo riusciti a mettergli a disposizione una moto che gli permettesse di essere cattivo in frenata e quindi soffriva molto quando doveva difendersi dagli avversari. L’unica strada per tornare a stare davanti è quella di continuare a lavorare».
Michele Pirro, #51 «Non potersi giocare fino in fondo le proprie chances per un banale problema è piuttosto frustrante. Sarebbe stato un bel finale di gara perché stavo recuperando e avrei potuto provare ad attaccare Savadori, invece la moto si è spenta e sono stato costretto a fermarmi. Certamente questo risultato complica tantissimo la rincorsa al campionato, ma i conti li faremo dopo l’ultima bandiera a scacchi».
Samuele Cavalieri, #76 «È stato un weekend un po’ sofferto perché abbiamo lottato tutto il fine settimana con gli stessi problemi. Finché giravo da solo riuscivo a tenere un buon ritmo, che mi permetteva di fare gli stessi tempi dei primi, ma in gara – avendo problemi in staccata – non riuscivo né a difendermi né ad essere incisivo per attaccare. Porto a casa due quarti posti che mi fanno andare via da qui con molta rabbia perché non abbiamo espresso il nostro vero potenziale. Guardando il lato positivo, in campionato – nonostante tutti i problemi – sono secondo e il team ha fatto il massimo per mettermi nelle condizioni di guidare al meglio, quindi voglio ringraziarli per il lavoro fatto».